lunedì 20 aprile 2015
mercoledì 15 aprile 2015
Google Sites
Google Sites è un'applicazione web gratuita fornita da Google, che permette la creazione di siti web. Attualmente Google Sites è uno dei servizi base inclusi nel pacchetto Google Apps.
tutorial :
https://www.youtube.com/watch?v=MPAvTlz4kSc
https://www.youtube.com/watch?v=DvjBO-bvh-M
martedì 14 aprile 2015
E-inclusion
E-inclusion
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/competenze-digitali/competenze-base/inclusion
L’inclusione digitale (e-Inclusion), ovvero l’inclusione dei cittadini nella società dell’informazione.
Superamento del digital divide, attraverso l’alfabetizzazione digitale. Inizialmente l’e-inclusion poneva l’attenzione sulle problematiche di accesso al web e ai programmi informatici da parte dei disabili, questa esigenza è stata recepita, a livello legislativo, con la legge 4/2004 (“Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”)
Nel corso degli ultimi anni, si è cominciato a parlare di e-inclusion (inclusione digitale) intendendo la piena partecipazione di tutti i cittadini nella società dell’informazione.
A livello UE, l’inclusione digitale occupa un posto di rilievonell’Agenda digitale per l’Europa (DAE), adottata dalla Commissione europea nel maggio 2010. In particolare, nell’ambito del Pilastro 6 “Enhancing digital literacy, skills and inclusion”, la Commissione propone una serie di misure volte a promuovere l’adozione delle tecnologie digitali da parte di gruppi potenzialmente svantaggiati, quali anziani, persone con un basso livello di istruzione o con un reddito basso.
http://www.anitel.it/fad/course/view.php?id=5
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/competenze-digitali/competenze-base/inclusion
L’inclusione digitale (e-Inclusion), ovvero l’inclusione dei cittadini nella società dell’informazione.
Superamento del digital divide, attraverso l’alfabetizzazione digitale. Inizialmente l’e-inclusion poneva l’attenzione sulle problematiche di accesso al web e ai programmi informatici da parte dei disabili, questa esigenza è stata recepita, a livello legislativo, con la legge 4/2004 (“Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”)
Nel corso degli ultimi anni, si è cominciato a parlare di e-inclusion (inclusione digitale) intendendo la piena partecipazione di tutti i cittadini nella società dell’informazione.
A livello UE, l’inclusione digitale occupa un posto di rilievonell’Agenda digitale per l’Europa (DAE), adottata dalla Commissione europea nel maggio 2010. In particolare, nell’ambito del Pilastro 6 “Enhancing digital literacy, skills and inclusion”, la Commissione propone una serie di misure volte a promuovere l’adozione delle tecnologie digitali da parte di gruppi potenzialmente svantaggiati, quali anziani, persone con un basso livello di istruzione o con un reddito basso.
http://www.anitel.it/fad/course/view.php?id=5
Iscriviti a:
Post (Atom)